La visione apocalittica, secondo Wittgenstein, è quella per la quale “le cose non si ripetono”, come si legge nelle Vermischte Bemerkungen. Per questo essa è opposta a quella scientifica, basata sulla ripetizione degli eventi espressa dalla legge. La visione apocalittica è così caratterizzata dalla consapevolezza della trasformabilità non solo di singoli fatti ma dell’intero sistema di riferimento all’interno del quale i fatti accadono. Questa consapevolezza – che riguarda non solo la dimensione religiosa ma anche quella etica, estetica e filosofica – può presentare, oltre al volto negativo dell’apocalisse, anche quello positivo del ‘miracolo’. La religione fondata su Gesù è la religione che ha al proprio centro la figura dell’uomo. Essa no...